Psicologa, Formatrice, Esperta di Teatro sociale, Facilitatrice Visuale e Graphic Recorder
Ti racconto chi sono
Sono Melissa Parrinello, disegnatrice inside da quando sono riuscita a tenere una matita in mano. Decido così, con una certa sicurezza, di frequentare il Liceo Artistico, e oltre ad approfondire le tecniche e le metodologie artistiche, affino dentro di me una sensibilità e una cura verso le relazioni umani e lo sviluppo del proprio potenziale. Scelgo di studiare Psicologia, indirizzo Benessere ed Empowerment, e realizzo così una tesi di ricerca sul Flow, uno stato di estremo coinvolgimento, nell’esperienza teatrale. A parte l'arte pittorica, infatti, fin da piccola ho sempre coltivato l’arte teatrale, gioco serio per allenarsi alla vita. Nel 2018 mi specializzo con il Corso di alto perfezionamento in Teatro sociale e di comunità.
Tutti questi semi hanno generato una professione variegata, prima nelle scuole e in diverse associazioni sociali, poi come Trainer in contesti aziendali. La mia propensione è stata sempre quella di coniugare metodologie di Facilitazione (teatrale e visuale) e obiettivi di sviluppo e promozione del benessere.
Mi viene riconosciuta una grandissima sensibilità e una profonda capacità di creare connessioni tra le persone e sostenerne i talenti.
Oggi, curo insieme a Dani e Veru il Network di Geni positivi come Community Manager di 2BHappy Agency.
Il progetto a cui ho dato vita come Genio Positivo®
VISUAL EMPOWERMENT
Attraverso il potere della rappresentazione è possibile far emergere l’essenziale e amplificare le proprie possibilità.
Per molto tempo si è sostenuto che l’intelligenza fosse prettamente quella logico-matematica o quella linguistica. La teoria delle intelligenze multiple di Howard Gardner, agli inizi degli anni 90’, ha ormai confutato queste credenze e confermato che l’intelligenza è una competenza più complessa che nasce dall’insieme di più intelligenze.
Durante il mio percorso professionale, ho coltivato numerose pratiche e metodologie come il Design Thinking, lo Sketch Note, il Grafic Recording, il Teatro sociale e l'Educazione alla teatralità, che promuovono l’intelligenza visuo-spaziale. Questa abilità intellettiva permette di creare immagini mentali, orientarsi, disegnare e spiegarsi graficamente. Come hanno dimostrato le neuroscienze, per il cervello realtà immaginata e realtà vissuta sono la medesima cosa. Immaginare e rappresentare quindi significa già trasformare un’idea in qualcosa di tangibile e reale, ampliare il raggio di azione e di possibilità.
Dopo aver incontrato la Scienza della felicità, è emerso chiaramente dentro di me come il potere generativo di queste metodologie di facilitazione potessero unirsi con la ricerca e l’allenamento del proprio “meglio sé” in persone e comunità, desiderose di coltivare i propri talenti, bisogni e valori.
Il mio prototipo ha sostenuto il proposito di Daniela e Veruscka “la Felicità prima di tutto e per tutti” nella realizzazione a sei mani del libro “Chief Happiness Officer. Il futuro è delle Organizzazioni Positive”.
Il mio contributo è stato di arricchire la loro meravigliosa ricerca e presentazione di casi attraverso metafore visuali e sintesi grafiche che andassero a potenziare l’esperienza di lettura, e quindi di comprensione, memorizzazione e apprendimento. La bellezza, la leggerezza e la piacevolezza sono gli ingredienti primari per stimolare la curiosità, elemento primordiale per qualsiasi forma di apprendimento.
A quale bisogno risponde e a chi si rivolge?
* Ad ogni persona che vuole sviluppare il proprio “meglio sé possibile”, per disegnare una vita sostenibile in coerenza con i propri bisogni, valori e talenti;
* Ad ogni professionista che ha già chiaro, o vuole maggiormente focalizzare, il proprio proposito e potenziarlo con la bellezza e il potere della semplificazione grafica;
* Ad ogni team che vuole visualizzare il proprio talento collettivo potenziale e coltivarlo secondo i principi della Scienza della Felicità;
* Ad ogni organizzazione e comunità che voglia disegnare (immaginare e realizzare) una propria cultura organizzativa “positiva”.
Che competenze sviluppa?
#Visual Thinking
#Creatività, intesa come ampliamento delle proprie possibilità di azione e problem solving #Comunicazione con se stessi e con gli altri
#Apprendimento
#Accesso al proprio massimo potenziale
#Felicità